Tuesday, April 29, 2008

Vedi Napoli e poi starnutisci

Cioè, ditemi, conoscendomi un pò pensavate davvero che avessi lasciato casa senza beccarmi qualcosa? MAI. Stavolta l'ho scampata con un raffreddore, ma solo perchè me la son cercata ballando come uno scemo nell'infida umidità partenopea a una festa organizzata dal comicon sul pontile di un battello. Yes, un battello. A Napoli succeddono 'ste cose, a Lucca no. Napoli è sempre un'incredibile e divertente babilonia. Il suo traffico trascende le meccaniche divine, più di Battiato. E chieder informazioni per strada è sempre uno spettacolo di mimica genuino e impagabile.
Per il resto todo bien, La Città Criptica ha agitato le sue procaci paginette in bicromia arancio mattone e ha fatto smutandare qualche portafoglio. A seguire un pò di foto random tra festival e cene, altri scatti avrebbero meritato ma si sa com'è con le foto, quando hai la macchina non hai voglia di farle quando vorresti farle non hai la macchina. Comunque:


Io me con Emanuele Fossati e Hurricane Ivan, i dinamici sbarbi di The Artist, che non ce l'hanno fatta a far debuttare la nuova rivista PUCK! ma eran ben trincerati dietro a un banchetto traboccante albi, cartoline, posters e locandine promo. Caldi applausi alla loro amica di cui non ricordo il nome che ha amorevolmente addobbato i tre cilindri sulle nostre zucche con la mia scritta. Smacks.


Massimo Semerano, Ottavio Gibertini e Omar Martini, cari amici dalle parallele cabeze lucenti allo stand Black Velvet.


Giuseppe Palumbo strizza con vigore gli attributi fuoricampo a Marcuzzo Corona, raggiante di cotanta stima ricevuta. Giorgio Santucci osserva torvo. Invidia, forse.


Manuele Fior e Il Dottor Pira si preparano ad animare il dancefloor di cui sopra. Poco dopo li raggiungerò anch'io. Il giono dopo mi raggiungerà la goccia al naso.



Pumbo e il Maestro Scòzzari in teneri incroci culinari. Rivedo finalmente Scòz dopo anni di soli scambi elettronici e mi sembra in piena forma, a riprova che l'Arte Bimba mantien giovani, snellisce e fortifica. Merito anche della scintillante giacca di Suor Dentona dipinta ad acrilici con cui si aggirava all'Istituto Grenoble il sabato sera...



World famous artist Gipi e morosa di cui mi sfugge il nome. Perchè non ricordo mai i nomi nuovi, specie delle donne? Mnf.

Tenc iu tu evribadi come sempre, amici e lettori che non ho fotografato ma sempre lietissimo di rivedere, and a very special graz to Vincent e Marcuzzo (more photos sul suo blog) che mi han chiamato oggi sommergendomi di complimenti e fusa per Grotesque 2 appena letto, battezzandolo il mio miglior lavoro in assoluto. In effetti almeno per il tipo di narrazione usato ne son abbastanza convinto anch'io... Che abbiano ragione? Mah.
Ditemi un pò voi, va'.

7 comments:

DIFFORME said...
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DIFFORME said...

niente invidia, sono solo un duro...

(te la frego per il mio blog)

aprestocaro!

Anonymous said...

hanno ragione, hanno ragione. ma appena usciro' da questa empasse autoriale per cui non riesco a cagare un disegno che sia buono ti faro' vedere!!!
sparring - dancing partner
manu

Anonymous said...

Massì che ti vengon sempre bene i disegni... don't empass you too much.
Ti mando presto altre foto.
Meanwhile, dance the night away!
ponk

Unknown said...

Valeria la bonazza

Anonymous said...

Presto foto anke a te

Anonymous said...

leggere l'intero blog, pretty good