Wednesday, May 28, 2008
Le grandi pioggie
Da settimane ormai piove quasi sempre e io sto abituandomi alle mie nuove branchie come i miei pesci, che in materia hanno parecchio da insegnarmi. La pioggia è ottima per lavorare, azzera la voglia di prender il sole in giardino o cazzeggiar in giro, meno ottima per l'umore, specie in dosi nubifragiche. Nonostante ciò produco a buon ritmo e porto avanti vari lavori: il terzo Grotesque (qui sopra la prima tavola, ancora da finire), una storia di 25 tavole di Jonathan Steele, illustrazioni per un cd booklet di musica per ukulele (!?) e altre due tre cose su cui taccio perchè ancora in fase embrionale. Nel lettore cd gira e rigira alla nausea Sons and Fascinations/Sister Feelings Call dei Simple Minds, ripescato appositamente per dar smalto e risalto a questo cielo grigio. Le nuove pagine di Grotesque nascono così, stranamente di getto, sospese fra una dorata new wave che fu e un plumbeo presente che sembra proprio quello perennemente aleggiante nella Città Criptica. I Baroni Von Cryptic stanno per affrontare il loro momento più buio. Vado a disegnarlo.
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9 comments:
grande ponchione! e se io e nicola ferrero venissimo a trovarti un giorno di questi?
Venite venite così magara portate il sole
boia sergio, bellissima la tavola, si vede che sta piovendo veramente molto, è molto invernale!
manuele
Difatti oggi diluvia di nuovo.
Grazie manu, come va con Schnitzler?
Un abbraccio
ho trovato una cosetta su TuTubo:
http://www.youtube.com/watch?v=I4b7Z2ljBos
Bestiale TuTubo... Basta andar a comprare i sigari e ci sei (e non lo sai)
o gaudio, o threepwoodio! :P
anche qui pioggia e tempo schifo, by the way... sei poi riuscito a pescare MAD CLASSIC? :P
Macchè, qui non ancorarrivè.
Intanto è trapassato Will Elder, you know? Sigh sigh
già, un grandissimissimo, e qua in italia lo conoscono in quattro gatti (beh, anche negli US, temo...)
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