Friday, February 27, 2009
Cartoline da Londra
Niente da fare. Tuxedo Jack, proprio mentre stava parcheggiando la sua spider nel mio cortile, è stato sorpassato a razzo da queste tavole fatte per Internazionale, che sull'onda della trascinante crisi economica hanno lasciato il mio tavolo solo lo scorso sabato sera per saettare già oggi nelle edicole di tutto lo stivale, dove le troverete per una settimana. Approfittatene. Tuxedo sarà dunque fra noi nel prossimo post.
Come per la storiella omaggio a Paolo Conte che vedrete in futuro, in queste due pagine ho usato un segno più istintivo, quasi senza matite sotto. Non pensiate che d'ora in poi sia il mio nuovo registro grafico, io rimango un'alfiere della linea chiusa, ma una tantum è in effetti una bella boccata d'aria per la mano. Che ne dite? Attendo pareri.
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17 comments:
beh... complimenti sergio, le tavole sono molto belle... direi che l'esperimento è perfettamente riuscito.
Ciao
m
bravo ponchione, però adesso serra i ranghi e torna a casa.
Grazie Michele... anche se su carta i colori dei mattoni si sono arrossiti un bel pò.
A presto
Temi la concorrenza coroner?
Tranqui, i ranghi aperti sono e saranno sempre solo occasionali scappatelle.
Vedo che le passeggiate con Pagnottella fanno bene.
Questo Pagnottella?
Ebbene sì, m'ha insegnato tanto.
http://www.youtube.com/watch?v=GZrl979pD1s
quella pagnottella, il divino palumbo
Ah certo, devo molto anche a lui.
E lui deve un mucchio di euri a me.
Ora è a Bora Bora, ma appena ritorna ha promesso di darmi ciò che mi spetta. E io mi fido di lui, me l'ha promesso. Per quale motivo non dovrebbe mai tornare? Pumbo è ligio e corretto.
Vero, pumbo?
Pumbo mi leggi?
Pumbo?
...(rumore di deglutizione)
Se li sta spaccando in chupa- chups.
gnam crunch
bella la vita senza penzieri a boraboreggiare...
Oh, se il mondo sapesse invece delle tue diabolike notti insonni al tavolo...
a pagnottella!
Bellissime, Sergio.
Vengono quasi dei dubbi su stà benedetta "linea chiusa".
Aria fresca ci vuole, ogni tanto, tieni raggiòne.
Divino Pumbo, chè si fa ancora le notti insonni. Quasi quasi, gli mollo il pupo.
Giacchè resta sveglio...
Mah, dubbi non direi, ma aria fresca sì. Ne giova la liberatoria spontaneità e rapidità d'esecuzione, ne soffre un po’ il nostro cerebrale, perverso, prezioso, gustoso, ma ahimè LENTO, piacere del chiudere e rifinire. Pensavo anche sarebbe interessante fare una storia con entrambi gli stili, e se continuerò a pensarlo, probabilmente la farò.
C’entra zero, ma giàcchè ci sei, caro pasquà, dicci: perché sèmpre tùtti questi accènti?
Personale vezzo di precisione o a Gorgonzola s’usa così?
La prìma chè hài dètto
Complimentoni da The Passenger!
Graz e benvenuta :)
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