Tuesday, August 09, 2011

Organismo Geneticamente Mostruoso


Prima di andarsene in vacanza un mesetto, il Prof. Hackensack ci racconta di quella volta che disse no alla genetica sfrenata, ma soprattutto di cosa accadde quando il Prof. Schwump invece disse sì.


Dario Buzzolan telefona a Virgilio per aggiornarlo sui nuovi gironi infernali. Ce n'è uno riservato in esclusiva ma l'ospite non si decide mai a presentarsi.


Bruno Contigiani ci parla del tempo perduto al bar, una volta luogo di socialità e dialogo, oggi dominio assoluto delle macchinette, illusorio El Dorado delle anime perse, a volte orchestrato anche dall'ndrangheta...


Lorenza Magliano racconta la storia di Nino Fiore, star della canzone napoletana negli anni'70 e interprete del brano O'Balcone da Simpatia...

Tutto su Linus di agosto, da consumare sotto l'ombrellone, in cima alla montagna o semplicemente in bagno la mattina.

Buone vacanze!

21 comments:

Fabio Milito Pagliara said...

grande :)

Anonymous said...

Raramente ho visto tanto oscurantismo tutto insieme.

La parte più curiosa è quella in cui uno scienziato cerca di risolvere i problemi di approvigionamento di cibo nel mondo, MA E' IL CATTIVO.

Conoscere l'argomento prima di fare propaganda sarebbe utile.

Uqbal

Sergio Ponchione said...

Il problema è che lo scienziato lo fa nel modo sbagliato, come si evince dalla seconda tavola.
Comprare e leggere Linus prima di azzoppare la "propaganda" sarebbe utile.

Anonymous said...

Non so se il mio commento è andato perso o se se l'è preso qualche filtro.

Comunque: la storia l'ho letta tutta, incubatore atomico compreso.

Se si vuole mandare un messaggio a qualcuno, se si vuole dire alla gente cosa pensare (come "Attenti agli OGM") le cose bisogna saperle.

Lei dimostra di non sapere nulla di cosa sia un OGM o a cosa serva, di cosa sia la scienza e chiaramente non ha mai visto un genetista neanche da lontano. Prima di fare propaganda si informi e si faccia un esame di coscienza.

Non metto il link di prima perché potrebbe essere la causa della perdita del commento, ma vada a vedere il blog di Dario Bressanini, "Scienza in cucina".

Uqbal

PsychoVale said...

Un fumetto nn è un trattato di scienza, nè ha la pretesa di esserlo.. è una libera espressione artistica, che esprime il pensiero del suo creatore.

E come tale, penso che dovrebbe esser libera anche da tristi tentativi di oscurantismo..

Si vada a leggere il rapporto di Greenpeace sui rischi per la salute umana legati all'uso di OGM in agricoltura, "Uqbal"!

Sergio Ponchione said...

Non faccio propaganda nè tantomeno dico alla gente cosa pensare, semplicemente giocando coi pupazzi faccio presente i leciti dubbi e rischiose incognite di una tecnica molto in discussione.
Per il blog che cita ce ne possono essere cento che dicono il contrario. Ma la questione è un' altra: ciò che ho disegnato è il mio libero punto di vista, esente da qualunque tipo di interesse o vantaggio lucroso in materia se non quello di fare riflettere il lettore.
Se lei è uno scienziato, un genetista o ha amici che investono negli OGM mi spiace, ma magari prima di scriverne l'esame se lo faccia lei.
O faccia un fumetto e dica il mio contrario.
O almeno non legga Linus.

Anonymous said...

@Psychovale

Oscurantismo e' consigliare di documentarsi? O semplicemente esprimere idee diverse dalle sue?

@Ponchione

"Incubo OGM (Organismo Geneticamente Modificato)!"

"Un grave attentato alla biodiversita' e alla salute dei consumatori"

"Ricerca e affari sono cattivi compari...nel caso, meglio star lontano e mangiar sano".

Non sottoscrive le idee del suo fumetto? Non voleva comunicarle al suo pubblico? Abbia almeno il coraggio delle sue idee.

Non vedo peraltro dove siano i dubbi: il suo fumetto e' assai assertivo. E' andato a controllare quel link, o ritiene di sapere gia' tutto?

Ce ne possono anche essere mille che dicono il contrario: lei sa distinguere quelli che dicono fesserie da quelli seri? Ha la modestia intellettuale di immaginare che le cose possono essere un po' meno semplici di come le appaiono?

Lo sa che gli OGM permettono di ridurre l'uso dei pesticidi? Che non e' mai esistita una fragola pesce o che la "biocontaminazione" esiste da quando l'uomo ha cominciato ad addomesticare le piante, varie migliaia di anni prima di Cristo?
Che il mais che mangiamo non esiste "in natura", ma non e' stato creato con gli OGM?

Ha provato ad sapere, o le basta presumere? Ha mai controllato le sue fonti? Si e' mai fatto una domanda o le basta sapere che il nemico e' la' fuori?

Le chiedo solo questo: saprebbe argomentare le sue posizioni?

Uqbal

Anonymous said...

Ah, una postilla.

Linus non e' piu' suo che mio che ne sono lettore. A meno che lei non creda che sia un club con ammissione.

In generale, le riviste vogliono vendere. Senta a me, non credo vogliano che si sconsigli di comprarla.

U.

Sergio Ponchione said...

Sottoscrivo e ribadisco assolutamente il mio punto di vista e le mie idee. Non pretendo che siano la verità assoluta, che nessuno ha, tanto meno uno che nemmeno si firma col suo vero nome, a cui quindi non devo rendere conto proprio di un bel niente.
Amen

Anonymous said...

Le ho inviato un'e-mail in cui spiego il mio anonimato (e in cui le chiedo di mantenerlo). Mantenga pure le sue opinioni, ma la mia domanda rimane inevasa. Lei sa per certo che gli OGM siano qualcosa di mostruoso?

In altri termini, "avere opinioni" e' sufficiente?

Lei muove delle accuse abbastanza pesanti alla genetica. Avere opinioni e' legittimo, argomentarlo e' serieta'.

"Molte cose non sono quel che sembrano". Neanche gli OGM. Lo ha fatto uno sforzo serio per capire di cosa si parla?

Uqbal

Fabio Milito Pagliara said...

posso buttare nel piatto un consiglio di lettura? dai si :)

"Addio alla Natura" di Gianfranco Marrone, uscito per i tipi di Einaudi (collana le Vele) nel 2011

sottotitolo:
Congedarsi dalla Natura è il miglior modo per salvare l'ambiente, le nostre vite, il futuro. L'idea di Natura è oggi tanto imperiosa quanto ingenua: liberandocene tornerà la pacatezza per ridare autenticità alla nostra esperienza umana e sociale.

ecco il link dove potete anche leggere il primo capitolo

http://www.einaudi.it/libri/libro/gianfranco-marrone/addio-alla-natura/978880620319

Anonymous said...

Ho letto l'estratto.

Dovrei leggerne forse di più per capire dove va a parare, perché la mia impressione è che l'autore stia cercando di conciliare umanisticamente tante cose che non possono essere conciliate, mettendo un po' tutto sullo stesso piano (scienza, umanesimo, sociologia...) cose che hanno statuti e fini diversi.

Interessante quel che dice sulla diffusa -e ingenua, per non dire sbagliata- idea di Natura quale Sommo Bene Intoccabile (come se una bella tisana di cicuta non fosse perfettamente naturale), ma è curioso che metta gli scienziati tra i sostenitori di questa visione (forse pensa a scienziati televisivi, ma ce ne sono altri), che a mio avviso è più propria dei fanatici del biologico.
Infine, il tono ispirato e magniloquente non aiutano la chiarezza.

Uqbal

PsychoVale said...

@Uqbal

Me lo dica lei, siccome è stato il primo ad usare la parola "oscurantismo" e ad accusare gli altri di nn essere informati sui fatti solo perchè hanno idee diverse dalle sue (e il suo nick in italiano è la prima cosa a risultare agressiva, U-Q-BAL(L) lo direi io..lo usa apposta per creare polemica?? :)

Comunque sia il produrre OGM contenenti già al loro interno pesticidi potrebbe funzionare solo nel momento in cui riuscisse in futuro a far riprodurre (e quindi adattare meglio all'ambiente) insetti e virus a una velocità più bassa di quella dei vegetali, cosa impossibile a tutti (tranne forse a Dio, nel caso esistesse),

e a nn renderli tossici per la successiva alimentazione umana (almeno ora la verdura trattata la si può lavare bene e li si elimina, in quel caso che fai??? si auto- eliminano? io nn mi fiderei..), impossibile anche questo.

Ridurre poi la fame nel mondo inventandosi piante che nn producono più i loro semi autonomamente e che quindi bisogna riacquistare necessariamente dopo ogni raccolto, mi sembra chiaramente un controsenso..

Inoltre il discorso sugli OGM è identico a quello sul NUCLEARE: a nuove tecnologie/attività cui corrisponde una grande censura riguardo ad eventuali rischi sulla salute, corrisponde sempre un grande interesse economico, magari da parte di aziende che già nel passato nn si son comportate in modo etico.. (combinazione! :)

Che poi la genetica possa essere una scienza utile e una nuova frontiera lo credo anch'io, ma basta che i rischi per la salute umana e per il pianeta siano al primo posto prima di lanciare nuovi prodotti sul mercato.

Finché ci sarà gente che farnetica sulla possibilità di vivere del tutto separati dalla natura e viene creduta, temo però che nn sarà così.

E allora riuscire ad informarci tramite fonti INDIPENDENTI resta la prima cosa.

La mia polemica finisce qui.

Vale

Fabio Milito Pagliara said...

anche dietro i cibi non ogm ci sono forti interessi economici come dietro il rifiuto del nucleare. le fonti indipendenti sono belle ma a volte non sono del tutto oneste o valide per cui spesso si cade in una sorta d'ideologizzazione di argomenti che andrebbero trattati in modo diverso

per dire un cibo OGM che senza aggiungere pesticidi sia in grado di dare più prodotto per spiga? beh ragazzi anche il grano che usiamo ora è altamente modificato con gli incroci, non è che modificando i geni si faccia qualcosa di diverso dall'incrociare e selezionare il prodotto migliore, lo si fa solo più rapidamente

la tecnologia è un prodotto "naturale" quanto qualsiasi attività umana per cui la linea di confine è davvero molto indistinta...

PsychoVale said...

@ Fabio

Al cibo OGM nn devi "aggiungere" pesticidi perché li ha già al suo interno..e te li mangi per forza!!!!

Quindi, se produce o meno di più nn mi interessa, dal momento che secondo me è tossico.

Comunque il guadagno maggiore con gli OGM (che con i semi tradizionali) si basa anche sul fatto che la spiga poi da sola nn la riproduci, perché i semi nn posson germogliare: allora sei costretto a ricomprare quelli produttivi da piantare per il raccolto successivo..

(più cari perché dentro c'è già il pesticida che ti tiene lontani gli insetti..)

vorrei sapere come può esser più economico per i contadini, ed addirittura utile per ridurre la fame nel mondo!

La genetica per migliorare il cibo si può usare, basta aspettare i tempi della natura per scoprire se i cibi creati posson essere rischiosi (e magari evitare di metterci farmaci e pesticidi dentro)

..ma è antieconomico (perché richiederebbe tempi lunghissimi..) e si preferisce mettere le cose sul mercato anche se nn son sicure!

E poi a me risulta che nel mondo si produce più cibo di quello che si vende, ma che viene distrutto perché sarebbe antieconomico portarlo a chi muore di fame..

Quindi son discorsi di propaganda per dire che le ricerche sugli OGM vengon fatte per ridurre la fame nel mondo, ma è ben diverso!

Se poi le fonti indipendenti posso esser talvolta nn valide, figuriamoci allora quelle ufficiali..


Vale

Fabio Milito Pagliara said...

@Vale
ci sono molti modi di fare ogm non solo quelli di aggiungere agenti tossici a basso rilascio (che poi possono essere tossici per gli insetti e non per gli umani o altre modifiche) la modifica potrebbe riguardare altre proprietà

la questione dei semi è relativa visto che anche con i semi normali sono decenni che i contadini comprano i semi e non li mettono da parte perché gli conviene (fare come si faceva semplicemente non ti consente di avere abbastanza semi)

poi se per te possiamo permetterci di ridurre a meno di 1 miliardo la popolazione per me possiamo tornare ai metodi tradizionali di agricoltura e relativa divisione in classi

la pericolosità di questi organismi non si capisce come andrebbe testata visto che è già _ampiamente_testata e i risultati sono più che soddisfacenti

infine per quale ragione le fonti ufficiali (ovvero gli studi sull'argomento, e ti ricordo che gli scienziati sono sempre felici di dimostrare che qualcosa non funziona come ci si aspettava perché la cosa significa che si devono fare nuove ricerche) dovrebbero essere per definizione meno affidabili di chi fa affermazioni a come gli gira?
Il senso critico serve a vagliare le informazioni che riceviamo ma per usarlo dobbiamo pure entrare in argomento e appropriarci di qualche strumento

sempre sull'argomento agricoltura e scienza c'è questo bel libro di un contadino per passione

http://www.einaudi.it/libri/libro/antonio-pascale/scienza-e-sentimento/978880619359

ciaooo

Anonymous said...

Psychovale

Ti ringrazio per aver preso parte alla discussione e grazie pure a Fabio che cita Pascale (e che e' citato da Bressanini).

Questa falsita' dei "semi che non possono essere reimpiantati perche' sterili" peraltro si appaia spesso a quella de "gli OGM contaminano gli altri campi!". Beh, delle due l'una.

E questo e' esattamente quel che rinfacciavo a Ponchione (a costo di ripetermi): non e' sbagliato trarre conclusioni senza saperle, le cose?

Uqbal

Sergio Ponchione said...

Grazie a Fabio e Psychovale per gli interventi.

Un’ultima postilla per Uqbal, che continua a non capire ma fa niente, il mondo è pieno di gente che non capisce.

Io non traggo NESSUNA conclusione e NON voglio trarla.
La sua critica parte da presupposti completamente sbagliati. È come se un regista facesse un film sul mostro della laguna radiattiva causato da radiazioni atomiche (madonna quanti ne hanno fatti) e un tipo gli scrivesse dicendogli che non ha capito niente del nucleare. Roba da matti. Al regista non frega nulla di stabilire che il nucleare sia ok o no, quello lo lascia appunto alla ricerca scientifica, ai vantaggi o ai morti che ha causato. Ciò che gli interessa è raccontare le paure e angosce che il nucleare genera nelle persone. Se per alcuni sono paure infondate e assurde, buon per loro. Di sicuro per tanti altri non lo sono. Tutto lì. Evidentemente le condivide ed è liberissimo di farlo, il resto sono solo deliri di censori che hanno una pessima percezione del mezzo.
Ora non so se lei sia abituato a leggere fumetti, libri, film o fruire di fiction in generale, ma se sbarella per ogni cosa non proposta come pensa lei e soprattutto non ha la capacità di discernere fra libero intrattenimento e ”propaganda” ostile, credo avrà un bel lavoro a scrivere a tutti polemizzando a destra e a manca. Comunque buon lavoro.
Io, come le ho già detto in privato, torno al mio. Stavolta del tutto.

Mi spiace per il tono acido e polemico, ma in risposta alla sua arroganza e presunzione è d’obbligo.

Sergio Ponchione said...

Per "mezzo" intendo il cinema, ovviamente.

Anonymous said...

Cioe' lei mi sta dicendo che in realta' le sue opinioni sugli OGM non hanno niente a che fare con la storia.

Che avrebbe anche potuto scrivere una storia su Madre Teresa Mannara senza per questo far pensare che lei ce l'abbia con Madre Teresa?

Siamo sicuri? Nei commenti lei lo ha detto chiaramente di essere fieramente contro gli OGM, che e' la sua opinione e che nessuno gliela puo' togliere.

Mi vien fatto anche di ricordare che lei sotto referendum scrisse anche una bella storia No-nuke. Mi vuole dire che non c'entrava niente con le sue idee?

Cmq sono d'accordo, il mio ultimo post era un po' ridondante, oramai ci siamo capiti (anche se ognuno rimane della sua idea, peccato). Quindi la saluto, e credo proprio che la rileggero' presto su Linus.

Uqbal

Sergio Ponchione said...

Per favore cerchiamo di non veder sempre tutto in bianco e nero, destra sinistra, sopra sotto.
È molto probabile che raccontando le paure e le angosce della gente il regista di cui sopra esprimerà anche il suo punto di vista, come ho fatto io. Una cosa non esclude l’altra, anzi sono complementari.
Non ho la pretesa di convincere nessuno, ma intrattenere e magari fare riflettere sì.
Detto ciò, ognuno la pensa come vuole e arrivederci su Linus.